A chi è rivolto
Cittadini, Associazioni e Imprese
Come fare
Presentare richiesta accedendo al servizio on line con credenzili SPID o CIE, in quanto è obbligatorio utilizzare solo la modulistica regionale compilata a cura del tecnico professionista e procuratore speciale della proprietà.
Cosa serve
E' necessario incaricare un tecnico abilitato per la verifica della fattibilità dell'intervento dal punto di vista edilizio ed urbanistico e presentare domanda di Permesso di Costruire.
Allegati necessari:
- Asseverazioni di altri tecnici incaricati,
- Autocertificazione antimafia dell’impresa esecutrice,
- Attestazione dello stato legittimo degli immobili,
- Attestazione del pagamento del contributo di costruzione o monetizzazione (versamento in unica soluzione),
- Attestazione del pagamento della prima rata del contributo di costruzione (versamento rateizzato),
- Copia del documento d'identità della proprietà,
- Documentazione fotografica,
- Documentazione tecnica necessaria al conteggio del contributo di costruzione,
- Elaborati grafici,
- Precedenti edilizi forniti al progettista dal titolare anche a seguito di accesso agli atti,
- Relazione tecnica di asseverazione della richiesta o presentazione di titolo edilizio o istanza preventiva di conferenza di servizi,
- Soggetti coinvolti nel procedimento,
- Ulteriori intestatari del procedimento,
- Ulteriori soggetti coinvolti nel procedimento.
Cosa si ottiene
Quando il procedimento amministrativo si conclude positivamente si ottiene il permesso di costruire
Tempi e scadenze
Durata massima del procedimento amministrativo: 75 giorni, fatta salva eventuale richiesta di sospensione per carenza documentale
Quanto costa
Il contributo di costruzione deve essere calcolato accedendo al Calcolatore regionale, cioè l'applicativo web per il calcolo del contributo di costruzione reso disponibile e aggiornato dalla Regione Emilia Romagna.
Gli importi relativi al contributo di costruzione vengono aggiornati direttamente dalla Regione Emilia Romagna (vedi DGR 91/2024).
Per la rateizzazione si procede come da DCC n.52/2019.
In caso di Monetizzazione, occorre fare riferimento all'Allegato A.9.3 del Regolamento Edilizio (Valori di riferimento)
"La monetizzazione delle aree è operata assumendo i seguenti valori di riferimento:
- per il territorio urbanizzato del Capoluogo € 100,00 per mq;
- per il territorio urbanizzato al di fuori del Capoluogo € 55,00 per mq."
Per pagare tutti gli importi dovuti, puoi accedere al portale pagoPA del Comune di Cavezzo, seguendo le indicazioni seguenti
- Diritti di segreteria: variano in base alla superficie (Edilizia privata >> Diritti di segreteria Edilizia privata - Urbanistica >> PDC - Permesso di costruire ...)
- Contributo di costruzione varia in base ai parametri della richiesta (Edilizia privata >> Edilizia privata >> Costi di costruzione)
- n.2 Imposte di bollo da € 16,00 ciascuna (Edilizia privata >> Imposta di bollo Ufficio edilizia >> Imposta di bollo su pratica edilizia)
Accedi al servizio
Sportello telematico Pratiche edilizie
N.B. Modulo unico per CILA, SCIA, PDC: le caselle nella testata del modulo si spunteranno in automatico in seguito alla scelta effettuata al punto c) Qualificazione dell’intervento e inizio dei lavori
Ulteriori informazioni
Il permesso di costruire è l’atto necessario per eseguire i seguenti interventi (lettera g) e lettera h) dell'Allegato alla Legge regionale 30/07/2013, n. 15):
- nuova costruzione:
- la costruzione di manufatti edilizi fuori terra o interrati, ovvero l'ampliamento di quelli esistenti all'esterno della sagoma esistente
- gli interventi di urbanizzazione primaria e secondaria realizzati da soggetti diversi dal Comune
- la realizzazione di infrastrutture ed impianti, anche per pubblici servizi, che comporti la trasformazione in via permanente di suolo inedificato
- l'installazione di torri e tralicci per impianti radio-ricetrasmittenti e di ripetitori per i servizi di telecomunicazione da realizzare sul suolo
- l’installazione di manufatti leggeri, anche prefabbricati, e di strutture di qualsiasi genere, quali roulotte, camper, case mobili, imbarcazioni, che siano utilizzati come abitazioni, ambienti di lavoro, oppure come depositi, magazzini e simili, a eccezione di quelli che siano diretti a soddisfare esigenze meramente temporanee o delle tende e delle unità abitative mobili con meccanismi di rotazione in funzione, e loro pertinenze e accessori, che siano collocate, anche in via continuativa, in strutture ricettive all’aperto per la sosta e il soggiorno dei turisti previamente autorizzate sotto il profilo urbanistico, edilizio e, ove previsto, paesaggistico, che non posseggano alcun collegamento di natura permanente al terreno e presentino le caratteristiche dimensionali e tecnico-costruttive previste dalle normative regionali di settore ove esistenti
- gli interventi pertinenziali che le norme tecniche degli strumenti urbanistici, in relazione alla zonizzazione e al pregio ambientale e paesaggistico delle aree, qualifichino come interventi di nuova costruzione, ovvero che comportino la realizzazione di un volume superiore al 20 per cento del volume dell'edificio principale
- la realizzazione di depositi di merci o di materiali, la realizzazione di impianti per attività produttive all'aperto ove comportino l'esecuzione dei lavori cui consegua la trasformazione permanente del suolo inedificato.
- ristrutturazione urbanistica.
Contatti
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Ultimo aggiornamento: 05-03-2025, 12:50